IT di Andrés Muschietti (2017) Stiamo stretti
Lessi It nell’estate tra la quarta e la quinta elementare (e l’estate è una stagione abbastanza singolare). Fu un romanzo che segnò parecchio la mia adolescenza ma anche il mio approcciarmi alla scrittura. It è uno di quei libri che, se possibile, non vanno letti da adulti. L’età cosiddetta matura è quella in cui il tempo può spegnere in modo assai completo il proprio senso dell’immaginario. Ecco quindi che la prima vera e propria rappresentazione cinematografica del capolavoro di Stephen King, una volta annunciata, era attesa con speranza e terrore. Si può raccontare per immagini un romanzo che si addentra nelle piccole ed enormi paludi dell’animo di un bambino? Si può riuscire a costruire in 135 minuti una interazione credibile di sette distinti personaggi? Per non parlare poi della domanda delle domande: si può riuscire a ricreare Pennywise? È con un sospiro di sollievo che finalmente posso (perlomeno il sottoscritto) rispondere di sì. Un sì con delle riserve ma comunque un sì...